Newsletter

Chiara Cattani

Classe 1985, è clavicembalista, pianista e fortepianista.

Determinanti per la sua formazione musicale sono stati gli incontri con il pianista M° Denis Zardi e con la clavicembalista M° Silvia Rambaldi. Sotto la loro guida ha conseguito dapprima il diploma di pianoforte presso il Conservatorio “B.Maderna” di Cesena, poi quello di clavicembalo al
Conservatorio “G.B.Martini” di Bologna, entrambi cum laude. Ha poi conseguito in quest’ultimo conservatorio la Laurea di Biennio Superiore Sperimentale di Secondo Livello in clavicembalo con 110/110, lode e menzione speciale d’onore.
Si è perfezionata in pianoforte con il M° P. N. Masi e ha frequentato i corsi tenuti dal M° K. Bogino presso l’Accademia Musicale di Santa Cecilia a Bergamo. Si è inoltre diplomata presso l’Accademia Pianistica Internazionale di Imola in musica da camera sotto la guida del M° Masi e dell’Altenberg Trio. E’ stata premiata con una borsa di studio dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Cesena come migliore diplomata dell’a.a. 2006- 2007.
Dal 2006 si dedica con passione alla musica barocca e allo studio delle tastiere antiche, facendo del clavicembalo lo strumento principe della sua espressione artistica. Ha seguito seminari e masterclasses con i M° L. F. Tagliavini, E. Fadini, M. Toni e D. Dolci. Dopo aver intrapreso lo studio del fortepiano con il M° C. Mazzoli, si è diplomata all’Accademia del Fortepiano Bartolomeo Cristofori di Firenze con il M° Stefano Fiuzzi. È inoltre iscritta al Conservatorio di Bologna al Biennio di Secondo Livello di Composizione Corale e Direzione di Coro.
Prosegue ora gli studi clavicembalistici presso l’Università Mozarteum di Salisburgo nella classe del M. Florian Birsak.
È stata docente della cattedra di clavicembalo presso il Conservatorio di Matera e di clavicembalo per pianisti e organisti presso il Conservatorio di Bologna, nonché accompagnatrice della classe di canto barocco (prof.ssa Gloria Banditelli) e delle attività del Dipartimento Barocco.
Attualmente è docente di Basso continuo e accompagnatrice della classe di canto barocco (prof. Gianluca Belfiori) presso il Conservatorio di Lecce.
Ha all’attivo una brillante attività concertistica che l’ha vista protagonista di oltre 600 concerti nelle principali città italiane e all’estero, in Inghilterra, Francia, Austria, Spagna, Israele, Giappone, sia in qualità di solista che di continuista al cembalo in formazioni cameristiche e in orchestra. Ha inoltre suonato in veste di solista i principali concerti per clavicembalo e orchestra. Collabora in formazioni cameristiche con Enrico Onofri, Stefano Montanari, Silvia Rambaldi, Gloria Banditelli, Ottavio Dantone, Sonia Prina, Francesca Dego, Uto Ughi, Roman Kim, Cristiano Rossi, Mauro Valli, Anastasiya Petryshak e si è esibita frequentemente con le orchestre Academia Montis Regalis, Young Musicians’ European Orchestra, Orchestra da Camera di Ravenna. Vincitrice di concorso, farà parte dell’orchestra Academia Montis Regalis per tutto il 2016. Nell’agosto 2016 ha ricoperto il ruolo di clavicembalista e maestro preparatore dei cantanti per l’opera “Le nozze in sogno” di Antonio Cesti, rappresentata al Festival di Innsbruck e al Mozarteum di Salisburgo sotto la direzione di Enrico Onofri e la regia di Alessio Pizzech. È inoltre accompagnatrice al clavicembalo delle masterclasses di Innsbruck Barock.
Nel 2009 fonda il Duo Sarti insieme al violinista Roberto Noferini, con il quale svolge un’intensa attività concertistica, che l’ha vista ospite di prestigiose Stagioni concertistiche e Festival, alternando il clavicembalo al pianoforte e al fortepiano con unanime consenso di pubblico e critica.
In duo, si dedica particolarmente alla riscoperta del patrimonio inedito del Settecento italiano.
È stata premiata in svariati concorsi nazionali ed internazionali. Tra le sue incisioni discografiche spiccano l’opera omnia in prima esecuzione mondiale delle sonate per tastiere storiche (clavicembalo/organo/clavicordo/fortepiano), clavicembalo e violino e flauto e basso continuo di Giuseppe Sarti per la casa discografica “Tactus” in sei cd, insieme al violinista Roberto Noferini e alla flautista Silvia Moroni; le sonate op. 2 per violino e basso continuo di Giovanni Battista Somis, la partecipazione all’incisione del cd allegato alla rivista “Amadeus” di dicembre 2011, dedicato al 150esimo anniversario dell’Unità d’Italia (duo violino/pianoforte con Roberto Noferini) e la partecipazione all’incisione del cd allegato alla rivista “Suonare News” di aprile 2013, insieme alla violinista Anastasiya Petryshak. In uscita sono le sei sonate per clavicembalo di Luigi Boccherini e le sei sonate per violino e clavicembalo concertante di Johann Sebastian Bach per Amadeus.
Per coronare il progetto di ricerca dedicato al compositore suo conterraneo, è autrice del libro “Giuseppe Sarti: cantabilità operistica nelle sonate per clavicembalo e violino” pubblicato nella Collana Editoriale dell’Associazione Anna Jervolino di Caserta.
Si dedica alla musica contemporanea, sia al clavicembalo che al pianoforte eseguendo pezzi di Daniele Salvatore e Denis Zardi (espressamente dedicati al Duo Sarti), Roberto Paci Dalò, Francesco De Santis e Rossella Spinosa.
Svolge inoltre un’intensa attività didattica al pianoforte, insegnando presso le Scuole di Musica “A. Masironi” di Brisighella (RA) e “Accademia InArte” di Forlì.
E’ direttrice artistica, docente e accompagnatrice pianistica e clavicembalistica dal 2008 del Corso Estivo di Musica “Marco Allegri” di Castrocaro Terme – Terra del Sole (FC).
Suona un clavicembalo italiano copia Giusti, costruito da Giuseppe e Francois Ciocca a Riccia (CB), un clavicembalo francese copia Taskin di Gianfranco Facchini e un fortepiano a tavolo inglese Clementi del 1816.
È ideatrice della rassegna concertistica ‘Trillo Mordente’ dedicata alla musica barocca presso il Teatro Sala Fellini di Faenza.
Da sempre appassionata di discipline umanistiche, dopo aver conseguito la maturità classica con il massimo dei voti, si è laureata in “Storia del Mondo Antico” presso la Facoltà degli Studi di Bologna con 110/110 e lode, presentando una tesi in Papirologia riguardante la professione del musicista nell’Egitto di età greco-romana.