Studia pianoforte con Renzo Bonizzato e composizione con Antonio Zanon, presso il Conservatorio “E. F. Dall’Abaco” di Verona. Si diploma in pianoforte nel 1975 con il massimo dei voti; in seguito approfondisce il repertorio pianistico afroamericano con Marco Fumo e Marcello Piras. Con Riccardo Scivales pubblica alcuni libri didattici per pianoforte, sempre nell’ambito della letteratura afroamericana. Attualmente alterna l’attività di pianista a quella di arrangiatore e compositore: per le migliori musiche di scena, vince i festival di Pesaro (1992-1993-1995 -1996 e 2004), Rovereto (1993) e Gorizia (1993-1994). Collabora con i registi Alberto Bronzato e Roberto Totola dal 1985. Nel 1992, assieme a Massimo Rizza e Stefano Corsi fonda il Trio Estravagario, con cui inizia un percorso artistico che lo porterà ad approfondire il linguaggio musicale latino-americano e, in particolare, la musica di Astor Piazzolla. Nasce il cd “Allegro Tangabile”. Il Trio diventa poi Quartetto e Quintetto Estravagario e si registrano i seguenti cd: “Chamuyando en Lunfardo”, e “Recuerdo de Milonga”. Con Luca Degani (bandoneon) e Leonardo Sapere (violoncello) fonda nel 2005 TangoX3 che nel 2006 registra il cd “TangoX3 dedicado a…” con musiche di Piazzola, Pugliese, Galliano. Sempre nel 2006, grazie alla collaborazione tra l’orchestra I Virtuosi Italiani e TangoX3, esce il cd “Tango” con musiche di Piazzola, Mores Pugliese e Galliano. Particolarmente interessato alla ricerca e divulgazione del materiale musicale e letterario nell’ambito della canzone d’autore e canzone teatrale, ha lavorato su concerti monografici e registrazioni di autori quali: Jacques Brel, Barbara, Leo Ferré, Luigi Tenco, Fabrizio De Andrè. Fred Buscagliene, Astor Piazzola. Il repertorio spazia dal cabaret tedesco di Brecht-Weill alla song americana da Joplin a Ives e francese da Erik Satie a Edith Piaf. Per il cinema compone le colonne sonore per il cortometraggio “Il Bacio” da Achille Campanile (2001), per il mediometraggio “La storia di Greg” da un’idea di Franco Bignotto, entrambi per la regia di Roberto Totola (2002) e per il mediometraggio “Controcanto” per la regia di Maximiliano Subiela De Biase (2008), per il mediometraggio “Nulla andrà perduto” di Mario Guidorizzi (2010). E’ docente presso il Conservatorio di Verona dal 1980 e dal 2007 collabora nel corso biennale di Diploma di specializzazione in Musicoterapia del Conservatorio di Verona.