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Quartetto Tartini

Il QUARTETTO TARTINI ha fatto i suoi primi passi nel 1983 come Quartetto d’ar-chi della Filarmonica Slovena, quando quattro spalle dei gruppi d’archi dell’Orchestra Filarmonica slovena decisero di mettere alla prova la loro ricca sapienza tecnica ed esperienza musicale formando un ensemble considerato tra i più nobili e sensibili nel campo della musica da camera – un Quartetto d’Archi. Dai primi esordi con concerti puramente occasionali sotto il nome di “Quartetto d’archi della Filarmonica slovena” fino al giorno d’oggi come Quartetto d’archi Tartini, sono trascorsi quasi 40 anni.

E’ riuscito a creare un approccio convincente e fresco nel proprio lavoro artistico soprattutto nell’ambito dei concerti del ciclo » Serate di musica da camera « tenutosi per anni a Ljubljana. Con loro si sono esibiti e si esibiscono molti grandi musicisti come Stanko Arnold, Emmanuele Baldini, Mate Bekavac, Kalman Berkes, Konstantin Bogino, Enrica Cavallo, Peter Damm, Rocco Filippini, Davide Formisano, Bruno Giuranna, Maria Graf, Irena Grafenauer, Franco Gulli, Gary Karr, Lovro Pogoreli , Anthony Spiri, Radovan Vlatkovi ̆c e tanti altri. Come unico complesso da camera sloveno, il Quartetto d’archi Tartini è stato per molti anni ospite regolare delle serenate di Mozart a Salisburgo (Salzburger Mozart Serenaden). Il quartetto Tartini ha inoltre confermato l’alto valore artistico suonando nei principali centri musicali come Barcellona, Venezia, Berlino (Konzerthaus), Buenos Aires (Teatro Colòn), Vienna, Genova (Teatro Carlo Felice), Ginevra (Grand Théâtre), Praga (Rudolfinum), Salisburgo (Gotischer Saal), Milano (Sala Verdi del Conservato-rio), Monaco di Baviera (Residenz, Max-Joseph Saal), Torino e tanti altri…

Il quartetto ha inciso per diverse case editrici (Thymallus, Stradivarius, ZKP RTV….) emittenti radiofoniche e televisive in patria e nel mondo ed ha registrato numerosi CD con opere di compositori sloveni come Krek, Osterc, Lipovsek, Leskovic, Petri ̆c, Kopa ̆c, Golob, Skerjanc e inoltre dal repertorio come Beetho-ven, Dvorák, Ravel, Mozart, Schubert, Shostakovitsch, Chausson etc. L’ultimo notevole successo discografico del Quartetto Tartini è la realizzazione dell’idea visionaria di Giuseppe Tartini, che trovò la sua prima pubblicazione digitale mondiale a 250 anni dalla morte. La nobile musica del fondatore della “Scuola delle Nazioni” ha già fatto il giro del mondo con l’ultimo album digitale del Quartetto Tartini raggiungendo, tramite piattaforme digitali, moltissimi appassionati di musica classica da camera. Con le quattro “Sonate a Quattro” di straordinaria bellezza, il “Maestro delle Nazioni”, che ha scritto circa 130 sonate e più di 170 concerti per violino, ha creato i primi quartetti strumentali che vengono considerati come il vero inizio della forma del quartetto d’archi. Dopo tanti anni, grazie a molte favorevoli circostanze e al sostegno del Comune di Pirano, il Quartetto Tartini ha potuto inciderle realizzando così l’album digitale e il CD. Secondo fonti accessibili e verificate, questa è la prima registrazione in assoluto di quest’opera nella versione originale per quartetto d’archi. I membri del quartetto Tartini ne sono molto fieri ed orgogliosi considerando questo fatto come un evento storico di grande onore.

Il Quartetto Tartini è stato premiato con il massimo riconoscimento statale che viene assegnato nel campo della cultura – il Premio Pres ̆eren.